lunedì 7 luglio 2008

Dieta & Colori




Chi non conosce la famosa “dieta in "bianco", a chi non è stata raccomandata almeno una volta durante una influenza o in seguito a problemi intestinali? Quando la medicina non aveva ancora conoscenze in campo alimentare i medici prescrivevano una dieta priva di tutto ciò che potesse “stimolare” ulteriormente la mucosa gastro-intestinale, quindi cibi aciduli/piccanti/salati, quali salse, brodi di carne ecc. In realtà oggi sappiamo che sono i grassi a rendere la digestione più lenta e difficoltosa, indipendentemente dal colore del cibo in cui si trovano. Così il burro non è più leggero del pomodoro e una mozzarella non è più leggera della carne o di una verdura colorata. La dieta che facilita veramente la digestione è quella priva di condimenti cotti, soprattutto soffritti, nei quali i grassi sono stati modificati chimicamente dal calore. Anche le carni sono state coinvolte nel gioco dei colori:le bianche sono da sempre declassate a livelli inferiori rispetto alle rosse, ma oggi sappiamo che questo non è affatto vero e che dal punto di vista nutrizionale si equivalgono, forse i nutrizionisti dovrebbero ricordarlo più spesso. C’è poi chi i colori li prende proprio sul serio e segue la dieta dell’arcobaleno, di buono c’è che sicuramente sarà una dieta variata.
M.

4 commenti:

Daniela @Senza_Panna ha detto...

Però non si devono eliminare completamente i grassi perché servono per veicolare (ma come parlo bene!!! :-DDD) le vitamine liposolubili.

In fondo hai visto i risultati della mia dieta. Non mi sembra di aver avuto risultati terribili, cioè non sembro deperita o invecchiata e le analisi sono perfette. :-DDD
E io i grassi li mangio eccome!!

PS:

Mirko!!!

leggi qui:

http://senzapanna.blogspot.com/2008/07/grazie-jm-che-mi-ha-nominata-per-questa.html

ti ho invitato a partecipare a un'iniziativa per aumentare la tua visibilità su internet.

Daniela @Senza_Panna ha detto...

ho sbagliato il link!!!

è questo:

http://senzapanna.blogspot.com/2008/07/grazie-jm-che-mi-ha-nominata-per-questa.html

Anonimo ha detto...

Ciao,
guarda dei psot di nutrizione non mi occupo io, come potrei mai dato che bevo birra e mangio pizza sempre?
E' Monica (un'altra M.).
Sicuramente ti risponderà a breve, anche se il post era sui colori che spesso associamo al grasso o al magro in maniera errata. Io ero (oramai sto cominciando ad imparare) uno di quelli che attraverso la vista decideva se grasso o non.
Vado a vedere l'iniziativa!
Ciao Mirko

p.s.
Te sei dimagrita pure troppo.

Anonimo ha detto...

Con il post non volevo assolutamente sconsigliare l'assunzione di grassi, ci mancherebbe, ma sottolineare il fatto che chi mangia "in bianco" non sempre mangia leggero come pensa. Mescolare i colori nella dieta può aiutare a mixare vitamine, antiossidanti e sali minerali diversi!
Saluti, Monica