venerdì 30 maggio 2008

Composizione Cassettone 2-7 Giugno 2008

Per chi non lo sapesse, al bir&fud bottega di Via luca valerio 41/43 (Zona Marconi) facciamo un gruppo d'acquisto per le verdure e frutta di stagione bio, direttamente da Agricoltura Nuova (Officinae Bio), d'ora in poi cercheremo di mettere online sempre il venerdì la composizione delle cassette (ordinabili lunedì e max martedì). Se volete saperne di più chiamate (06.5561677) o passatedirettamente in bottega dalle 10:30 alle 20:30 tutti i giorni, domenica esclusa. Ecco quello della prossima settiamana, sempre perchè mangiare è importante, mangiare bene lo è ancora di più. A presto, Mirko

P.S.
Qualcuno di voi a qualche idea di come cucinare il CAVOLO RAPA?

:: IL CASSETTONE DELLA SETTIMANA ::
- Dal 2 al 7 GIUGNO 2008 -

CASSETTONE BIO frutta e verdura mista Kg 10
INSALATA VARIA
SPINACI O BIETA
MELANZANE
ZUCCHINE O POMODORI O PEPERONI
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE
CICORIA
CAVOLO RAPA

CASSA BIO frutta e verdura mista Kg 5
INSALATA VARIA
BIETA
MELANZANE
CICORIA
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
CAVOLO RAPA
FRUTTA DI STAGIONE
POMODORI O PEPERONI

A presto, Mirko

martedì 27 maggio 2008

Etichetta: la passata di pomodori

La passata di pomodoro è uno dei prodotti confezionati più utilizzati in Italia, ci sono degli indicatori di qualità che possono aiutarci a scegliere e acquistare meglio questo e altri prodotti preconfezionati. Ad esempio l’indicazione del residuo secco che indica ciò che resta del vegetale solido dopo aver fatto evaporare tutta l’acqua. Le conserve con residuo secco più elevato hanno in genere più pomodori e sono di qualità superiore rispetto a quelle con residuo fisso più basso. A volte il residuo secco è indicato in etichetta, anche se non è obbligatorio: più il valore supera il 7 per cento e più la passata è da considerare buona. In ogni caso, spesso la consistenza è grosso modo visibile anche ad occhio. Nelle confezioni è riportata l’indicazione del lotto di produzione: una lettera seguita da un numero che varia da 1 a 365. Il numero indica il giorno dell’anno in cui è stata prodotta la passata, la lettera che lo precede identifica l’anno. Es. D.223: D identifica l’anno 2005 e il 223 il 223° giorno dell’anno, l’11agosto, in piena stagione di raccolta. Se il lotto è D.303, la produzione è avvenuta il 30 ottobre, data un po’ posticipata rispetto alla raccolta del pomodoro. Inoltre la legge proibisce l’aggiunta di coloranti, anche se privi di nocività, ai prodotti derivati dal pomodoro. Il colore che si osserva è quindi quello del pomodoro, una passata di un bel rosso vivo sta a indicare che sono stati impiegati pomodori adatti e lavorati a un giusto grado di maturazione In un prossimo futuro sarà probabilmente possibile vedere indicato in etichetta un altro criterio di qualità: il residuo ottico. Questo termine di valutazione è influenzato positivamente dalla quantità di zuccheri presenti nel prodotto finale. Gli zuccheri sono un elemento nutrizionale che, a sua volta, dipende dalla maturazione ottimale dei pomodori. Se il residuo ottico avrà un valore di 8 o superiore, sarà segno evidente che la passata è stata fatta con materia prima di qualità e al giusto punto di maturazione. Infine sulla confezione di alcuni prodotti freschi è scritto “da consumarsi preferibilmente entro”, questa dicitura indica la durata minima entro la quale l’alimento in corrette condizioni di conservazione non altera le sue specifiche proprietà nutrizionali e organolettiche. Il suo superamento non significa che il prodotto non è più sicuro. Differente è la dicitura “da consumarsi entro” riportata su quei prodotti il cui contenuto è altamente deperibile e che oltre quel tempo, pur in condizioni di buona conservazione, non è suggeribile consumarli per aspetti di ordine microbiologico o comunque salutistico.

M.

venerdì 23 maggio 2008

Composizione Cassetta Verdure Bio

Per chi non lo sapesse, al bir&fud bottega di Via luca valerio 41/43 (Zona Marconi) facciamo un gruppo d'acquisto per le verdure e frutta di stagione bio, direttamente da Agricoltura Nuova (Officinae Bio), d'ora in poi cercheremo di mettere online sempre il venerdì la composizione delle cassette (ordinabili lunedì e max martedì). Se volete saperne di più chiamate (06.5561677) o passatedirettamente in bottega dalle 10:30 alle 20:30 tutti i giorni, domenica esclusa. Ecco quello della prossima settiamana, sempre perchè mangiare è importante, mangiare bene lo è ancora di più. A presto, Mirko

:: IL CASSETTONE DELLA SETTIMANA ::
- Dal 26 al 31 MAGGIO 2008 -

CASSETTONE BIO frutta e verdura mista Kg 10
INSALATA VARIA
SPINACI O BIETA
CICORIA
ZUCCHINE O POMODORI O MELENZANE
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
FRUTTA DI STAGIONE
CETRIOLI

CASSA BIO frutta e verdura mista Kg 5
INSALATA VARIA
SPINACI O BIETA
CICORIA
CIPOLLE + CAROTE + LIMONI
CETRIOLI
FRUTTA DI STAGIONE
ZUCCHINE O POMODORI O MELENZANE

giovedì 22 maggio 2008

Birra del Borgo day...previsioni.

Per il Birra del Borgo Day la situazione Meteo (per i più preoccupati) dovrebbe esser questa.

Quindi: pronti per la grande festa e le grandissime birre! Per coloro che leggono solo ora ci sono ancora pochissimi posti, affrettatevi! Tutti i dettagli qui o telefonate al bir&fud Bottega 06.5561677.
Ci vediamo domenica, speriamo con la crema solare a portata di mano. b&f

lunedì 19 maggio 2008

Birra del Borgo day...immancabile!!!


Salve a tutti e con estremo piacere che veniamo apresentarvi un evento assolutamente da non mancare il Birra del Borgo Day 2008, la festa del birrificio del Borgo a Borgorose. Ecco i dettagli e se avete bisogno di qualche altra informazione non esitate a chiamare 065561677.

Domenica 25 maggio 2008 in occasione del terzo compleanno del birrificio, ci sarà un grande evento di festa, cibo e, ovviamente, birre artigianali. Dalla mattina al tardo pomeriggio festeggeremo a Borgorose (RI) l'anniversario della Birra del Borgo, insieme al birraio Leonardo Di Vincenzo, a Luigi D'Amelio (Schigi), a Luca Giaccone (Giacu), a Terry Nesti del club Gli amici del Toscano.
Questo il programma dettagliato:

10,30: Apertura Birra del Borgo Day.
11,30: Visita all’impianto di produzione del birrificio guidata da Giacu e Schigi
12,30: Aperitivo con Cortigiana
13,00: Pranzo
15,00: Degustazione Re Ale Anniversario e altra produzione condotta da Giacu e Schigi + abbinamento con sigaro offerto da Terry Nesti
18,30: Chiusura Birra del Borgo Day.

La quota di partecipazione all'evento è di 18 euro e comprende:
- Visita guidata all'impianto di produzione
- Aperitivo
- Pranzo
- Degustazione condotta da Giacu

Il menu, che come sempre punterà su prodotti di qualità, prevede:
- Mortadella e Salame Rosa di Pasquini&Brusiani.
- Porchetta e pane speciale di Gabriele Bonci
- Spalla di Maiale della macelleria Ricci di Foiano della Chiana
- Selezione di formaggi della casearia Del Giudice di Rivisondoli
- Parmigiano Reggiano 40 mesi di Nuova casearia di Verica
- Asiago dop Primonero
- Vorderkas di Kofler Richard
- Una portata a sorpresa del Vino di Sup di Avezzano

Durante la manifestazione saranno poi presenti le produzioni del birrificio alla spina, tra cui
la nuovissima Re Ale Anniversario 2008 (presentata per la prima volta in esclusiva) .

Due le possibilità di acquisto della birra:
- Sìngolo bicchiere da 20 cl a 2,00 euro.
- Carnet da 10 bicchieri 20 cl a 15,00 euro.
Ovviamente l'evento si terrà presso il birrificio Birra del Borgo, via del Colle Rosso snc - Borgorose (RI). Prendere la Roma-L'Aquila direzione l'Aquila, uscire a Valle del Salto (Borgorose), seguire le indicazioni per Borgorose e successivamente, una volta entrati in paese, le indicazioni Guardia Forestale, arriverete direttamente al birrificio.

Per prenotare il vostro posto potete rivolgervi direttamente ai 2 bir&fud (bottega e pizzeria), al pub Mastro Titta (Zona Ostiense) o al pub Ma che siete venuti a fà (di fronte al bir&fud pizzeria). Posti limitiati. Numeri di telefono in locandina.
A prestissimo, b&f

martedì 13 maggio 2008

Lieviti in viaggio al bir&fud bottega



Come ogni mese sono qui a rinnovare l'appuntamento di assaggi di prodotti artigianali. Nel pomeriggio di SABATO 17 Maggio nella bottega del bir&fud in VIA LUCA VALERIO 41/43 si assaggeranno GRATUITAMENTE specialità a “base” di lievito madre e non solo. La base del “viaggio” è di Gabriele Bonci e del suo nuovo forno. Si comincerà con il pane classico di grano duro, poi l’integrale, con il sesamo, il segale 100%, il farro 100%, per finire con uno speciale: il “pane blu” ed uno a sorpresa. Olio Extra Vergine di oliva di nostra produzione. Per i golosi ci sarà anche pizza bianca “Pizzarium” da accompagnare a cubetti di mortadella DOP, le patatine del bir&fud pizzeria per chiudere.

Da bere, BIRRA ARTIGIANALE alla spina: il 1° capolavoro del BIRRIFICIO DEL BORGO la ReAle + l’inglese MEANTIME IPA, le birre “viaggianti”. Venite a scoprire perchè! Vi aspettiamo, con orario continuato dalle 15:00 alle 21:00. La giornata e gli assaggi saranno GRATUITI.
Ciao a tutti, Mirko

sabato 10 maggio 2008

Allergie ed Intolleranze



E’ importante non confondere le allergie con le intolleranze alimentare perché i due termini non sono sinonimi. Le allergie sono causate da sostanze di natura proteica che l’organismo erroneamente riconosce come pericolose e contro cui avvia un meccanismo di difesa. L’attivazione del nostro sistema immunitario è responsabile delle tipiche manifestazioni allergiche sia intestinali che extraintestinali come l’eczema, la rinite e l’asma. Le allergie al latte, le più diffuse, in particolare nei primi mesi di vita, sono causate da proteine presenti in questo alimento, le betalactoglobuline. I pazienti che soffrono di allergia al latte devono essere particolarmente attenti alla composizione degli alimenti che assumono, dato che il latte vaccino è molto diffuso come additivo alimentare e anche una minima dose può scatenare una reazione allergica. Quando invece parliamo di intolleranze ci interessiamo agli zuccheri presenti nel latte: in particolare del lattosio. Quando il lattosio arriva nel nostro intestino viene scomposto da un enzima (lattasi) e quindi assimilato. In alcuni individui questo enzima è completamente assente o carente; il lattosio non viene scisso, ma fermenta ad opera di batteri presenti nell’intestino stesso. Questa fermentazione causa i sintomi tipici di una intolleranza: gonfiore, crampi addominali, diarrea, meteorismo. Spesso l’intolleranza può essere transitoria, cioè causata da una patologia intestinale passeggera. La lattasi è particolarmente abbondante nei neonati e si riduce dopo i primi anni di vita, per questo motivo molti adulti diventano intolleranti (non allergici) al latte.
M.

lunedì 5 maggio 2008

De Ranke: il primo amaro

Altra tappa obbligatoria del tour belga, almeno per noi, è stato il birrificio De Ranke nella provincia dell'Hainaut. Grazie al navigatore (essenziali i POI, punti di interesse dei birrifici) arriviamo a destinazione, passando per un quartiere benestante con villette e giardino annesso. Il navigatore ci conferma l'arrivo ma non vediamo nient'altro che una serranda enorme nel bel mezzo di altri palazzi. Rifacciamo un giro per poi tornare nello stesso punto. Scendendo dal camper (è bello alto) ci avviciniamo alla serranda e notiamo un adesivo blu piccolo con su scritto: BRASSERIE DE RANKE...Belgi, non sai mai cosa aspettarti!
Sono le 18:30, che traducendo in italiano significa almeno le 20:00, e senza indugio bussiamo forte sulla serranda, oramai stanchi della giornata e volenterosi di vedere l'utlimo birrificio in programma. Aspettiamo...piano piano si apre la serranda, Guido Devos (uno dei due soci) indaffarato ci chiede cosa ci serve in maniera molto educata. Gli spieghiamo che veniamo da Roma, che vendiamo le loro birre qui in negozio e che vorremmo visitare il birrificio, vedendo poi di persona chi e come effettivamente produce questo nettare divinamente amaro. Ci fa accomadare e subito bicchieri e birre per tutti...in attesa dell'arrivo di Nino Bacelle (il nonno era italiano).

La piacevole attesa...in compagnia delle 5 creature di De Ranke

E qui bisognerebbe ringraziare San Lorenzo da Genoa (in arte Kuaska) dato che ho "utilizzato" la sua amicizia per conoscere Nino. Guido Devos e Nino Bacelle hanno iniziato la loro avventura facendo birra solo alcune ore nei week-end, come spesso capita in Belgio...cosa non si farebbe per passione! Ci racconta Nino, alcune volte in italiano altre in inglese, che agli inizi della loro creazione più famosa la XXBitter, esperti, amici e conoscenti sconsigliavano l'utilizzo abbondante di luppolo (caratteristica di questa birra) perchè non affine ai gusti della maggioranza dei consumatori locali. La sua risposta è stata semplicemente "Faccio la birra che più mi piace, non riesco a vedere altre possibilità". Nei primi tempi si "appoggiavano" per fare birra in un altro spazio/birrificio (anche questa è un'usanza tipica di alcuni mastri birrai agli esordi), Deca nelle Fiandre Occidentali. Ora hanno uno spazio tutto loro, grande, pulito, moderno.

Nino ci spiega i vari processi, qui si parla di Guldemberg.

Dopo i primi racconti iniziamo a camminare per il birrificio, che si estende per lunghezza (come fosse un lungo garage, abbastanza alto) ovviamente con un bicchiere a testa pieno.

Il birrificio è molto lungo e funge anche da magazzino.

Vediamo la sala cotta, rivestita di piastrelle bianche, il computer che gestisce le temperature attraverso un software davvero interessante, Nino ne va fiero. Passiamo poi nel piccolo magazzino a temperatura costante dove viene mantenuto fresco l'ingrediente più importante per la Brasserie De Ranke: i fiori di luppolo...utilizzati in bollitura e in dry hopping, in dosi molto generose.

Nino ci mostra i fiori di luppolo freschi. Un tank di fermentazione.

Per spiegare l'importanza del luppolo e di come incide sulla birra ci fa assaggiare una xxbitter appena fatta, una di un anno prima e una di Ottobre il mese successivo alla raccolta dei fiori freschi! "Mamma mia!" è stato il mio commento e Nino ha sorriso. Indescrivibile la XX appena imbottigliata.

XX Bitter fresca fresca...una delizia!

Passiamo ai tini di fermentazione e maturazione, tutto molto pulito.

Poi una volta finito il tour del birrificio ci fa accomadare "in ufficio" e qui inizia il bello: si parte dalla prima creazione del birrificio, la Guldemberg una "birra d'abbazia" come recita l'etichetta, ma molto molto anomala: ha il colore di una Blonde (un pò più scura), la gradazione di una Tripel (8,5% Vol.), generosa di malto che la rende inizialmente dolce e di luppoli, che le conferisce un amaro ed un pepato notevoli, in definitiva profumatissima ed equilibrata. Sorprendente come l'acool al naso e in bocca si avverte ma non in maniera invadente, il che la rende perciolosamente buona, complessa e lunga.

Bottiglia da 75cl di Guldemberg.

Proseguiamo con gli assaggi: un'altra freschissima XX Bitter una IPA (India Pale Ale) belga, amara, lunga, con un boquet erbaceo e floreale, quasi agrumata, con una sensazione di speziatura per terminare con un amaro fortissimo e persistente. Fenomenale.

Nino ci indica i lieviti nel fondo della bottiglia.

Parliamo inevitabilmente anche di altre birre, americane estreme ed italiane innovative, Birra del Borgo con la sua ReAle in evidenza. Nel frattempo Nino stappa anche una Pere Noel, la "sorella minore" della XXBitter preparata per il periodo natalizio, speziata ed amara da esser definita una "natalizia fuori dalle tradizioni belga" di solito più dolci.

Père Noel da 75cl delizia stagionale.

Nino è veramente intenzionato a farci assaggiare tutta la sua produzione, noi non ci tiriamo indietro e quindi procediamo con il discorso verso il mondo delle birre acide, sorseggiando la sua magnifica Kriek De Ranke (ne parlerò successivamente), parlando ancora di Cantillon, 3 Founteinen e Girardin (uno dei suoi preferiti che poi utilizza nella Kriek).

Un bel bicchiere di Kriek.

Dopo aver bevuto anche la sorprendente Cuvee De Ranke (ne producono pochissime bottiglie), rotonda, equilibrata, acida, quasi vinosa l'alcool inizia a farsi sentire, Nino tira fuori l'ultima "chicca", una Girardin etichetta nera invecchiata, molto invecchiata.

Diversi tappi, diverse spiegazioni dopo diverse birre.

Notiamo con stupore che son quasi passate 2 ore e che forse sarebbe meglio dirigerci verso la zona d'uscita, ringraziare in maniera esemplare Nino & Guido per la loro estrema cortesia e pazienza, ma non dopo non aver fatto doverosi acquisti, soprattutto di Kriek e Cuveè. Una tappa obbligatoria per tutti e magari avvisate prima di andare perchè non sono sempre aperti.
Alla prossima tappa, Mirko

Brasserie De Ranke
Brugstraat 43, B-8560 Wevelgem
Tel./Fax +32056418241