giovedì 22 gennaio 2009

bir&fud: bir tur 1.0

Aggiornamento: grande successo della prima edizione, abbiamo raggiunto la quota massima di partecipazione per quest'evento. Se volete prenotare chiamate qui: 06.5561677 vi metteremo in lista se qualcuno rinuncia seguiremo un ordine di prenotazione. Ne faremo molti altri non vi preoccupate.

Ebbene si, dopo le tante richieste abbiamo deciso di iniziare i "bir tur" del bir&fud. Di che cosa si tratta?
Di viaggi-visita organizzati nelle aziende di produzione di alcuni prodotti che vendiamo qui in bottega e che lavoriamo in pizzeria, in primis i birrifici!
Da Febbraio e più precisamente SABATO 7 FEBBRAIO 2009 cominceremo con un birrificio artigianale italiano, l'Olmaia che non è molto lontano da Roma. "Son 2 ore di macchina" come dice il mastro birraio Moreno Ercolani, quasi tutta autostrada. Il posto è incantevole, immerso nel verde delle colline della Val D'Orcia e purtroppo per diversi motivi il birrificio si sposterà. Abbiamo deciso quindi di approfittare per andare a far visita prima del trasferimento.





Scorci della Val D'Orcia un paesaggio incantevole.

"Il poeta mi disse: dove c'è bella campagna c'è buona poesia...poi bevendo la nostra birra esclamò: questa campana è favolosa!"

Modalità di partecipazione e costi:

POSTI LIMITATI a 30 PERSONE e meno automobili possibili!
Per prenotare telefonare allo 06.5561677 e parlare con Mirko e poi passare per il versamento della quota.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA.
Ore 10:30 appuntamento (per chi è più vicino) al bir&fud bottega in Via luca Valerio 41/43.
Ore 10:45 partenza (non facciamo alla romana con ritardi mostruosi e cose varie, se volete chiaccherare arrivate prima. Per chi arriva in ritardo o parte da casa ci sono Google Map ed altre indicazioni ed un secondo appuntamento non appena usciti dall'autostrada.
Ore 12:40/13:00 arrivo al birrificio l'Olmaia in Val D'Orcia.
Dalle 13:00 in poi, si visiterà il birrificio, si analizzeranno gli stili delle birre fatte da Moreno, lui stesso ci spiegherà il come & perchè delle sue birre, si assaggeranno le 4 birre in bottiglia e dal fermentatore, si pranzerà in birrificio direttamente con una selezione di formaggi artigianali e salumi artigianali, una frittata di verdure il tutto condito da 2 tipologie di pane di Gabriele Bonci.

Le birre dell'Olmaia (ne manca una stagionale natalizia):



Li potrete dare sfogo alle vostre curiosità su come si fa la birra e tutto ciò che vi intriga di questo mondo. Il bello sarà ritrovarsi li, a stretto contatto con i malti, i luppoli l'esperienza e la passione di chi fa birra per poi regalare delle emozioni a chi le beve.
Ore 17 circa (vediamo come va avanti) si farà ritorno a Roma.
Per chi vuol puoi rimanere in Val D'Orcia daremo (a giorni) qualche riferimento fidato di B&B ed Hotel dove dormire e ristoranti o trattorie dove sostare per la cena.

IL COSTO DELLA VISITA E' 20 EURO A PERSONA ESCLUSO VIAGGIO (benzina e casello :).

Siete avvisati, questo sarà il primo di molti altri, abbiamo in lista anche qualche caseificio e molto altro. A presto, Mirko.

lunedì 12 gennaio 2009

Capperi!



Cosa c'azzecca un bel fiore come quello qui sopra nella fotografia? Beh signori miei è il Cappero, il fiore di Cappero!
Il fiore di cappero, il Cucuncio è simile ad un piccolo cetriolo, ha un sapore che ricorda il cappero, ma meno intenso, il che lo rende un ottimo accompagnamento per gli aperitivi e gradevolissimo se sminuzzato ed aggiunto all'impasto di focacce e panini salati. E' anche molto apprezzato se soffritto con olio extra d'oliva, aglio e mollica di pane come condimento per una pasta corta. La gloria del Cucuncio sublima se usato per preparare, con pomodori di Pachino e olio extra d'oliva, un intingolo da versare sulla cernia al vapore, o sui mitili freschissimi anche crudi.

Qui in bottega lo abbiamo sempre avuto, sin dai primi giorni caldi estivi e qualcuno di voi ogni tanto ci suggerisce una nuova ricetta. Noi abbiamo provato quella di Campisi, il nostro fornitore.
Voi come li fareste?

Pesce spada con Cucunci ( per 2 persone )
Ingredienti:
2 fette di pesce spada
pangrattato
una decina di pomodorini pachino (Campisi)
una decina di foglie di basilico (del vostro vaso)
una decina di olive nere
una manciata di cucunci (Campisi)
4 cucchiai di olio extra vergine d'oliva (del bir&fud)
2 cucchiai di aceto balsamico (Acetaia San Giacomo)
sale e pepe q.b.
rucola per servire (del contadino)

Mettete in una piccola ciotola i pomodorini pachino tagliati a metà, le foglie di basilico spezzate grossolanamente, le olive nere, i cucunci, l'aceto, l'olio evo, un pò di sale e pepe; mescolate bene. Spennellate le fette di pesce spada con poco olio evo, poi passatele nel pangrattato, infine poggiatele sulla griglia calda, per circa 3 minuti per lato. Aggiustate di sale e servite il pesce grigliato su un letto di rucola fresca.