giovedì 3 luglio 2008

Caffè Huehuetenango, buono, equo e solidale.

E' arrivato il caffè, buonissimo, equo e solidale, sia in bottega che in pizzeria. E' un caffè che viene da lontano, profumato, ricavato unicamente da piante di Coffea Arabica (delle varietà Typica, Bourbon e Caturra) coltivate all'ombra di alberi ad alto fusto, nativi, ad un'altezza compresa tra i 1.500 ed i 2000 m.s.l.m. esclusivamente nella zona di San Pedro Necta (Huehuetenango, Guatemala).
Il caffè de Guatemala, detto anche caffè dei maya, è un dei migliori del mondo e Huehuetenango, situata ai piedi dei Cuchumatanes, la più alta catena montuosa non vulcanica del Centro America, ne rappresenta una delle aree maggiormente vocate: le correnti d’aria calda provenienti dall’istmo di Tehuatepec, infatti, ne consentono la coltivazione fino a oltre 2.000 metri.
La raccolta è realizzata manualmente staccando le ciliege del caffè una ad una e riponendole in ceste di vimini. I chicci sono quindi estratti dalle bacche attraverso un delicato processo di fermentazione, che inizia entro quattro ore dalla raccolta. Dopo la spolpatura i grani seccano al sole per almeno tre giorni, continuamente rivoltati con un rastrello.
Una volta essiccato il caffé viene importato in Italia senza intermediazioni. Si ottiene così la realizzazione del concetto di filiera corta ed includente, per un prodotto davvero buono, pulito e giusto.

La torrefazione della cooperativa sociale "Pausa Cafè" ha sede presso la Casa Circondariale "Lorusso e Cutugno" di Torino. La tostatura, lenta e leggera, avviene secondo il tradizionale sistema a legna e conferisce ai chicchi un'aroma inconfondibile. Per maggiori informazioni, chiamate in bottega (06.5561677) o scrivete a mirkocaretta@gmail.com o visitate il sito di Pausa Cafè. Saluti, b&f

4 commenti:

Daniela @Senza_Panna ha detto...

Devo fare un salto da te, hai troppe novità.

:-D

Fabrizio Gabrielli ha detto...

noialtri si fece, un giorno, una cena nella quale compariva, in ogni portata, il signor Caffé delle Terre Alte di Huehuetenango, questa.
Magari trovate lo spunto per qualche ricetta con la quale sprovarvi dopo aver acquistato il caffé guatemalteco da Bir&Fud!

Anonimo ha detto...

@Senzapanna: aspetta la prossima settimana e vedrai anche Chinotto & Gazzosa VERI!!! Purtroppo non sono venuto da Stefano perchè avevo una degustazione "privata" programmata da parecchio tempo.

@Fabrizio: siete due grandi, dovremmo fare un bel libretto di ricette, anzi sarebbe molto interessante farne uno prendendo una ricetta da ogni foodblog, logicamente io mi occuperei di fare le fotografie e mangiare, ed imparare come si cucinano! Ci vediamo al 99% giovedì ma ci sentiamo prima.

Fabrizio Gabrielli ha detto...

chinotto e gazzosa VERI, ergo?
Il VERO chinotto VERO è solo NERI, e guai a chi me lo tocca!

:)

F