mercoledì 1 giugno 2011

Salva l'acqua, noi mettiamo birra, vino e supplì!



Siamo lieti di presentare quest'iniziativa a favore del referendum del 12 e 13 Giugno 2011, per cercare di mantere l'acqua un bene pubblico per tutti e poter continuare a vivere in questo paese!
A tal proposito il bir&fud beershop di via luca valerio 41 (zona marconi) in collaborazione con DOL (D'origine laziale) di via Domenico Panaroli, 6 (zona centocelle) e Pizzarium di via della meloria 43 (Prati) offriranno da bere a chi, lunedì pomeriggio, una volta terminate le votazioni nei seggi, porterà con se la scheda elettorale con tanto di timbro ufficiale dell'avenuta votazione...che senza ombra di dubbio sarà un bel SI su tutti i quesiti, non solo l'acqua! PIZZARIUM offrirà 1 supplì!!!

bir&fud beershop (MARCONI) Info: 06.5561677 birefud@gmail.com
Metteremo alla spina un fusto (se siete bravi più di uno) di birra artigianale da poter offrire gratuitamente a chi si presenterà con la scheda autenticata dal timbro del seggio. Mi raccomando diffondi la notizia e ci vediamo lunedì pomeriggio dopo le 16:00!!!

DOL (CENTOCELLE) Info: 06.24300765 dol@dioriginelaziale.it
Offriremo gratuitamente da bere dell'ottimo vino a chi si presenterà con la scheda autenticata dal timbro del seggio. Mi raccomando diffondi la notizia e ci vediamo lunedì pomeriggio dopo le 16:00!!!

PIZZARIUM (PRATI) Info: 06.39745416
Offriremo gratuitamente 1 supplì a chi si presenterà con la scheda autenticata dal timbro del seggio. Mi raccomando diffondi la notizia e ci vediamo lunedì pomeriggio dopo le 16:00!!!

Ci si vede in bottega, e mi raccomando andate a votare SI e fate votare tutti!!! Mirko

4 commenti:

IL TROVACHICCHE ha detto...

direi che ci sono gli estremi per denunciarvi a norma dell'art.95 DPR 361/1957: "chiunque, in nome proprio od anche per conto di terzi o di enti privati e pubblici, eccettuate per questi ultimi le ordinarie erogazioni di istituto, nella settimana che precede la elezione e nella giornata della elezione effettua elargizioni di denaro, generi commestibili, oggetti di vestiario o altri donativi, a qualsiasi titolo, è punito con la reclusione da tre a cinque anni e con la multa da lire 2.500.000 a lire 10.000.000"

Mirko ha detto...

Beh ma queste non sono elezioni, e cmq noi diciamo di andare a votare che è un diritto dovere del cittadino. Facci spere a che livello di illegalità siamo. grazie.

Anonimo ha detto...

se infatti ben leggi l'articolo che tu stesso hai postato parla della settimana precedente le elezioni e il giorno stesso ( durante l'apertura dei seggi) e non a seggi elettorali chiusi e come ben sappiamo dopo le 16 di oggi i seggi elettorali c.v.d sono chiusi..

Anonimo ha detto...

Cazzate. Qui non si dice di andare a votare per questo o quel partito, nè si sta dicendo di andare a votare SI, si dice solo di andare a votare e basta, e nessuna legge può punire chi invita la gente ad andare a votare indipendentemente da quello che vota. Il voto è prima di ogni altra cosa un dovere civico sancito dalla Costituzione.

Il problema è che una parte politica ha scelto di puntare sull'astensione per far fallire il referendum, anziché combattere nel merito, sfidando la volontà popolare e difendendo le proprie leggi, invitando la gente a votare NO. Il bir&fud, con questa scelta, difende l'istituzione del referendum, facendo quello che avrebbe dovuto fare lo Stato e la RAI e il servizio pubblico pagato dai cittadini.