
Spesso si pensa al ketchup come salsa di origine statunitense. In realtà l'origine di questa salsa è orientale. Il termine "ketchup" è preso in prestito dal malese kecap, che in origine era una salsa a base di pesce (acciughe) fermentato.
Quando intorno al 1600 questa salsa sbarcò in Europa, i cuochi iniziarono a personalizzarla utilizzando diversi ingredienti: ostriche, funghi, noci, limone ed altro ancora. La ricetta del ketchup inizia a svilupparsi "come la conosciamo" alla fine del 1700, quando in America alcuni cuochi iniziarono ad utilizzare il pomodoro per produrla: nasce il primo tomato ketchup, creato nel 1812 da James Mease, di Philadelphia.
Qualità nutrizionali:
Il ketchup è un prodotto a base di pomodoro, aceto, zucchero, spezie.
Il ketchup ha un potere calorico medio-basso, infatti possiede circa 100 kcal per 100 gr, è difficile consumarne più di 20-30 gr, dunque un apporto quasi trascurabile.
Attenzione agli additivi in esso contenuti: si va da conservanti innocui come il sorbato di potassio, ai più pericolosi (e quindi da evitare)derivati dell'acido benzoico (come l'E211), dagli esaltatori di sapidità (che ingannano il gusto del consumatore consentendo l'uso di materie prime scadenti) agli aromi sintetici, per cui valgono le stesse indicazioni degli esaltatori di sapidità.
Per noi e per voi abbiamo scelto il meglio senza conservanti aggiunti, senza additivi e senza esaltatori di sapidità.
Provatelo, b&f
Quando intorno al 1600 questa salsa sbarcò in Europa, i cuochi iniziarono a personalizzarla utilizzando diversi ingredienti: ostriche, funghi, noci, limone ed altro ancora. La ricetta del ketchup inizia a svilupparsi "come la conosciamo" alla fine del 1700, quando in America alcuni cuochi iniziarono ad utilizzare il pomodoro per produrla: nasce il primo tomato ketchup, creato nel 1812 da James Mease, di Philadelphia.
Qualità nutrizionali:
Il ketchup è un prodotto a base di pomodoro, aceto, zucchero, spezie.
Il ketchup ha un potere calorico medio-basso, infatti possiede circa 100 kcal per 100 gr, è difficile consumarne più di 20-30 gr, dunque un apporto quasi trascurabile.
Attenzione agli additivi in esso contenuti: si va da conservanti innocui come il sorbato di potassio, ai più pericolosi (e quindi da evitare)derivati dell'acido benzoico (come l'E211), dagli esaltatori di sapidità (che ingannano il gusto del consumatore consentendo l'uso di materie prime scadenti) agli aromi sintetici, per cui valgono le stesse indicazioni degli esaltatori di sapidità.
Per noi e per voi abbiamo scelto il meglio senza conservanti aggiunti, senza additivi e senza esaltatori di sapidità.
Provatelo, b&f
1 commento:
Non pensavo potesse riscuotere un così grande interesse e successo il Ketchup...per ora è terminato è in riordino immediato.
Grazie a tutti i "curiosi" che hanno provato...se volete postare qui impressioni e giudizi fate pure.
b&f
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