lunedì 6 dicembre 2010

Dicembre, novità ed eventi

Ciao a tutti, è oramai un pò che non si scrive sul blog. Ma dicembre si sa è un tale caos di prodotti birre, cesti, regali e via vai che non si ha il tempo di fare nulla altro che lavorare e ogni tanto concedersi una buona birra artigianale magari accompagnata da cibo artigianale.
Abbiamo preparato moltissimi cesti e confezioni regalo da proporvi, a partire da 5 euro fino a quanto volete voi. Vi ricordo che, se avete qualche dubbio qui toverete sicuramente un regalo che fa per voi! Aggiorno oggi per dare un po di info sulle novità in bottega e sui gli orari di apertura di Dicembre 2010.

Orari di Dicembre 2010
Aperti tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:30
Mercoledì 8 dicembre aperti dalle 16:00 alle 20:30
DOMENICA 12 e DOMENICA 19 birra di natale alla spina per tutti, NON mancate!!!


Per quanto riguarda le novità:

- Prodotti per fare la birra in casa (potrebbe essere un'ottima idea regalo pensateci!)
- Arrivate almeno 35 etichette di birre artigianali da tutto il mondo natalizie (altra idea regalo)

Per quanto riguarda il Fud:
-Amaretti di Mombaruzzo
- Formaggi sottovuoto dalla Sicilia (Ricotta infornata e Ragusano Dop su tutti)
- Salumi Toscani e Lucani
- Le irresistibili Gallettes francesi
- Cuddrireddra di delia
- Giandujotti di Guido Gobino (anche i cremini al sale!!!)
- Torroni Relanghe
- Susine bianche
- Ragù bolognesi già pronti (provare per credere)
- Pastificio Martelli, Verrigni, Mancini, Faella e Cocco
- Mieli Thun, anche in confezione regalo

e poi molti altri prodotti ancora, passate per assaggiare e vedere. A presto, Mirko

venerdì 5 novembre 2010

Homebrewers



Avete mai visto un barilotto con gli attrezzi come quelli raffigurati nell'imagine qui sopra? Mai sentito parlare di Homebrewers? Persone che incuriosite dal poter fare la birra in casa hanno cominciato dal semplice "kit" e sono finiti a produrre birra in maniera moooolto seria! Ebbene da oggi potete passare qui in Via Luca Valerio 41/43 (zona marconi) e comprare il vostro kit base per produrre la vostra birra!

Il kit top con imbottigliatrice!

IPA, Stout, Porter, Mild, Weisse, Blanche e tutto ilresto, lieviti, luppoli, termometri, densimetri e libri istruzioni su lcome fare la birra in casa.

Il preparato per le IPA.
Poi se vi servono alcuni consigli ci sono qui io e presto, attraverso una mailing list dedicata, organizzeremo corsi e concorsi per tutti e giornate d'insegnamento e correzioni ricette. Provare costa pochissimo (55 euro) e potrebbe essere una bellissima idea regalo per Natale. Ah le bottiglie vuote ve le regaliamo noi tranquilli!
A presto, Mirko


Il Macinagrani per le All grain!!!

martedì 26 ottobre 2010

Ottobre parte e finisce benissimo

Ciao a tutti! Dopo esser tornati dal Salone del gusto 2010 a Torino abbiamo per voi moltissime novità!
Dalla prossima settimana potrete venire qui, in Via luca valerio 41, a prendere i vostri preparati per fare la birra in casa e da bravi Homebrewers potete anche portare le vostre creazioni ed organizzare una minidegustazione insieme ad altri homebrewers. E' per questo che abbiamo creato la mailing list adatta per voi! Ci sono anche altre novità riguardo questo argomento. Vi aspetto in negozio!
Sezione cibo: in arrivo formaggi (caprini siciliani, Ragusano dop, ricotta infornata e un paio di affianmenti del lazio), salumi tra cui

Il pezzente della Montagna Materana(già qui in negozio), le famose Olive nere di Ferrandina

un prodotto tipico delle colline di Ferrandina, le olive al forno vengono selezionate manualmente, esclusivamente da olive mature di varietà Majatica e lavorate artigianalmente secondo l’antichissima ricetta tradizionale ferrandinese (se non le avete mai provate cosa aspettate?), le Susine bianche di Monreale (no comment!!!),

e prestissimo un nuovo carico di Mieli Thun, Amaretti di Mombaruzzo, dei biscotti di meliga e simil wafer, e poi torroni e le novità 2010 della Molina (alcune sono già qui!). Torneranno anche: Parmigiano (quello vero), Guido Gobino e tanto altro.
Sezione birre: 4 nuove birre acide di Boon, le nuove arrivate del birrificio Trubadour(la blonde appena provata davvero ottima!)

e la Magma la vincitrice del Festival più importante belga lo Zythos 2010!!! E poi le italiane: BiDu (con la H10Op5) Montegioco Quarta Runa e Garbagnina. Vi aspetto qui nella nostra bottega in via luca valerio 41, Mirko.

venerdì 24 settembre 2010

Ancora nuove birre per Settembre 2010

Ciao a tutti, ecco ancora per il mese di settembre novità come se piovesse:

Birrificio BiDù (finalmente):

Artigianale. DuBiDu. Jugnior.

Black Mamba. Nera. Schiuma spessa e cremosa. Il colore nero della birra impedisce ogni trasparenza. Corpo pieno, delicato, setoso, con un oleosa od anche farinosa trama data dall'avena.

Sono tornate anche la Maltus Faber (birrificio di Genova) e in arrivo il nuovo carico di Amiata.

E' appena arrivata anche la nuova creazione di Toccalmatto, la Stria una Kolsch logicamente rivisitata, ed è tornata sia Surfing Hop che Zona Cesarini per i palati amari ed esigenti.

Per le birre inglesi le Moor aumentano le referenze sui nostri scaffali.


Le 5 di casa Moor!


Il logo con il bellissimo gioco di parole e noi lo prendiamo sul serio!


martedì 14 settembre 2010

Grado Plato

Ed eccoci a Settembre subito con un paio di novità!!!

Sono arrivate le birre di Grado Plato:

La batteria delle birre di Sergio Ormea!!!

Per le descrizioni vi rimando al sito ufficiale davvero ben fatte anche con gli abbinamenti cibo/birre.


Una bella Double IPA luppolata (168 IBU!).

E poi grandi arrivi dagli Usa e da Mikkeller!!! Una vagonata di luppoli tutti da scoprire, assaggiare e gustare. Eccovele in ordine di arrivo:

Port Brewing:
Wipe Out, Shark Attack e per chiudere in bellezza la famigerata Hop-15!!!

Mikkeller:
Single Hop IPA Amarillo, I Beat YoU, George!, Draft Bear ed una pilsner anomala ma molto amara la American Dream.

Captain Lawrence:
Captains Reserva IPA.

Founders Brewing:
Centennial IPA, Pale Ale ed una favolosa Reds Rye.

Hoppin’ Frog
:
solo per cuori e palati impavidi, Hoppin to Heaven IPA e Mean Manalishi (a 168 IBU!!!).

Che dire forse è ora di fare un salto in beershop qui a via luca valerio 41/43. Vi aspetto, Mirko.

martedì 10 agosto 2010

Ultime offerte e ferie!

Ciao a tutti,
GIOVEDI' 12 AGOSTO il bir&fud beershop si prenderà le meritate ferie. Quindi pronti per le scorte estive e per ferragosto. GIOVEDI ultimo giorno di apertura faremo il 20% si si il 20% di sconto sull'acquisto di almeno 5 bottiglie da 33cl, 4 da 50cl e 3 da 75cl. Quindi fatevi sotto e ci vediamo giovedì con brindisi finale!
Il beershop di Via luca valerio 41/43 rimarrà quindi chiuso dal:
12 agosto al 29 agosto.

Riapriremo LUNEDI 30 AGOSTO con parecchie novità, a partire dal sito di Ecommerce dove potrete comodamente acquistare da casa, l'angolo homebrewing (son 2 anni che ce lo chiedete vi accontenteremo), un angolo per i single malt (verso la fine di settembre) e parecchi nuovi prodotti di cibo.
A presto e buone ferie a tutti!!!
Mirko

lunedì 12 luglio 2010

Un mare di birre artigianali

Ciao a tutti, sarò telegrafico (perchè le devo mettere a posto!) ma qui siamo invasi dalle birre artigianali, e che novità!

Oggi comincio con le italiane:

Turan oramai tutte disponibilissime e davvero ottime! Il prezzo logicamente più basso della capitale! La Ultrasonica da provare assolutamente, grande luppolatura e secchezza finale!

Toccalmatto: Zona Cesarini, Surfing Hop, Re Hop, Sibilla, Skizoid, Ambrosia, Jadis, Rude Boy.

Montegioco: ancora Runa Bianca, Bran, Draco, Demon Hunter, MUMMIA 2008 (si si 2008!), Rurale, Rex Grue, McRuna.

Amiata: Contessa, Drago della Selva e Comunale.

Birra del Borgo: è tornata la MY ANTONIA e presto le versioni da 33cl di ReAle, ReAle Extra, My Antonia e Duchessa. Sullo scaffale anche la nuova versione della CastagnAle (con l'impianto nuovo esce fuori proprio la castagna e l'affumicatura)

Malto Vivo: Noscia & Black Lizard!!!

Opperbacco: oltre le classiche L'una, L'una rossa, 4.7, Bianca, Triplipa (33 e 75cl) e 10 e lode (33 e 75cl) sono disponibili la Triplipa Speciale (85 IBU) e la 10 e lode affinata in botte assolutamente da non lasciarsi sfuggire!

Panil: Blanche, Blonde, Barrique, Barrique Sour, Raphael (il nuovo barley wine del birrificio), Divina, Divinatale.

Rurale: Terzo miglio, Seta, Milady.

Lariano: Miloud e Marlene.

A breve: Lambrate, Pausa Cafè, Ducato e Barley (e poi basta!!).
E poi tutti gli altri che di solito affollano i nostri scaffali, che ci garantiscono qualità e costanza da oramai 3 anni, insomma le birre di cui non si può fare a meno.
Olmaia, Almond, Baladin, Troll, Petrognola e via dicendo. A breve metterò anche le novità estere, ci si vede in engozio e ricordatevi che Luglio ed Agosto il sabato apriamo alle 17:00.
Mirko

mercoledì 7 luglio 2010

E' tempo di birre, è tempo di partire...

Ciao a tutti, si è arrivata l'estate e quindi arriva il tempo per la birre artigianali (anche se noi le beviamo tutto l'anno!). E' anche tempo di partenze ed è per questo che con grande entusiasmo vi annuncio la nascita della prima guida turistica che oltre ai monumenti, a come arrivare e dove alloggiare ci consiglia e ci racconta come e dove bere birra artigianale.

La copertina della nuova guida per noi appassionati di birre artigianali!!!
La guida si chiama EurHop (qui il sito!) e logicamente è disponibile da subito qui al bir&fud beershop in via luca valerio 41/43 zona Marconi. Da NON perdere assolutamente.
Gli autori (ben 11!) provengono da tutta Europa hanno un'esperienza i nfatto di birre da non sottovalutare!!!
Di seguito la descrizione della guida, per me è già un MUST ed imperdibile, ve la racccomando vivamente.
A presto, Mirko
Eurhop è un compagno di viaggio per l’appassionato di cultura brassicola e per il turista curioso ed assetato, rappresenta anche un piccolo compendio in cui sono raccontate e descritte le birre artigianali d’Europa che potrete trovare anche sotto casa o nel beer-shop di fiducia. Eurhop racconta l’Europa attraverso il filo conduttore della cultura birraria, perché si possano cogliere le differenze tra i vari paesi e le unicità che ognuno di questi presenta. La birra, che si differenzia da una città all'altra per lo stile e la tecnica di produzione, ha vissuto storie e tradizioni che hanno influenzato e ancora caratterizzano la vita e lo sviluppo della cultura europea. La vera novità è che “Eurhop!” rappresenta, nel mondo delle guide, l’unione del lato birrario del viaggio con quello essenzialmente turistico, per vivere un’esperienza a tutto tondo delle città che un appassionato beer-hunter andrà a visitare e scoprire, iniziando a pianificare il suo viaggio e gustare i primi sapori già sfogliando le pagine di questa guida. Un Viaggio in Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Belgio, Danimarca, Svezia, Repubblica Ceca e in Italia accompagnati dall’esperto Lorenzo Dabove in arte Kuaska.

sabato 26 giugno 2010

Santi & Ponti

Comunicazione di servizio:

il bir&fud beershop rimarrà chiuso Lunedì 28 e Martedì 29 Giugno.


Da mercoledì una marea di novità anche birre italiane artigianali.

venerdì 11 giugno 2010

Novità & Offerte Mondiali

Ciao a tutti, dopo la passata paura e lo scampato pericolo per ieri (qui i dettagli) siamo operativi al 100% e con grandissime novità ed offerte Mondiali (cominciati da 6 minuti!!!).

OFFERTE PER PERIODO MONDIALI 2010

4 La Chouffe da 75cl + bicchiere 28 euro
4 La Rulles da 75cl + bicchiere 29 euro
2 Turan da 75cl + bicchiere 16 euro
2 Saison 1900 da 75 cl + bicchiere 15 euro
4 Hutturmer weisse da 50cl 10 euro
2 Blanche de Namur + bicchiere 13,90 euro
2 Hommel Bier da 75cl + bicchiere 14 euro
2 Saison Dupont + bicchiere 14 euro
4 ReALe Anniversario da 75cl 28 euro
2 Tipopils + bicchiere 16 euro


Le novità americane!!!

Ecco le novità fresche fresche arrivate in negozio proprio ieri, con i PREZZI PIU BASSI DELLA CAPITALE!

Birrificio Opperbacco
TripIpa Special Edition da 50cl 7 euro
10 e lode affinata in barrique 9,50 euro
Triiping Flowers + cd del gruppo Omonimo 11,90 euro

Birrificio Troll
Tutte quante a 7 Euro
Shangrilà, Panada (fresca fresca dell'etichetta e 5 stelle della nuova guida slowfood birre 2011), Daù, Shangrilà Fumè, IPA, Panada, Dorina.

Birrificio Almond '22
Maxima, Blanche de Valerie, Irie, Grand Cru, Fredric, tutte a 7,90 Euro !!!

Dall'europa ed oltre:

Mikkeller:
10 (multiluppoli)
Cascade SingleHop
Amarillo SingleHop
Mikkeller 9% con Struise!
1000 IBU
1000 IBU Oak Aged
Beer Hop
Viktoria
Georgie
Big Worse 2010

De Molen:
oltre alle "solite" è arrivato il batch 666 di Hel!!!!


Captain Lawrence Brewing:
Captains Reserve Imperial IPA
Tripel Gold


Un po di cose nuove sono arrivate, ora sta a voi, ci si vede qui, ciao Mirko


martedì 25 maggio 2010

Ecco il caldo arrivano i tedeschi

Ciao a tutti, non appena arrivato il caldo ecco ritornare in compagnia di nuovi arrivi le birre tedesche, adatte a rinfrescare e a soddisfare la voglia di bere in quelle che saranno (si spera) le future giornate di caldo.
Ayinger, Schneider, Schenkerla, Paulaner (la Salvator!), Skalkagner, Hutturmer, Spalter ed altri birrifici sono presenti già sugli scaffali del bi&fud beershop qui in via luca valerio 41!
Si tratta di varie tipologie di birre: alcune adatte ai caldi pomeriggi primaverili/estivi, altre a soddisfare un ricco abbinamento con grigliate, wurstel e carne varia, altre ancora perfette per un dopo cena o in abbinamente a gelato o dolci vari. Vi metto su una carrellata delle novità (non tutte ci metterei una vita) e vi aspetto qui per discuterne ed assaggiare. A presto, Mirko

p.s.
Le birre tedesche non sono solo weisse!!!



La weisse luppolata della Schneider, ottima!!!


La chicca Eisbock: 12 gradi alcolici! Eccellente!



Ayinger: come sempre una sicurezza in fatto di weisse!



La Celebrator nel suo bicchiere (abbiamo anche quello!).



La Schenkerla affumicata (Marzen & Weisse)

venerdì 14 maggio 2010

Birra del Borgo Day

Centra

Domenica 23 maggio
Borgorose ospiterà la QUINTA festa di compleanno del birrificio di Leonardo Di Vincenzo, arrivato al suo quinto anno di vita. Si tratta di una giornata di festa, da passare insieme. Il programma di quest'anno è fitto:

La giornata si aprirà con una visita al nuovo impianto di produzione, che si terrà tra le 11,00 e le 12,30 in località Piana di Spedino (5 minuti di macchina da Borgorose). Successivamente ci si trasferirà al vecchio birrificio (via del Colle Rosso), dove comincerà la festa vera e propria. La formula è la stessa dello scorso anno: una sorta di mini festival in forma di pic-nic. Questo significa che tutti i partecipanti sono liberi (anzi, è consigliato loro) di portare una coperta o una tovaglia per sistemarsi sul prato. Come gli anni scorsi saranno presenti anche tavoli e panche, ma il posto non è assicurato a priori… perciò armatevi di soluzioni alternative!

Per il pranzo potete organizzarvi in proprio, oppure acquistare un cestino Open Baladin composto di: una porzione di fatate, una selezione di salumi di Scherzerino, mortadella e salame rosa di Pasquini e Brusiani, tabule con lime, ribollita fredda toscana, cestino di pane dell’antico forno Roscioli, dolce dell’anniversario, un gettone per una birra gratis (20 cl). I cestini sono limitati, costano 20 euro l’uno! Lo trovate tranquillamento nei 2 bir&fud!

Passiamo al piatto forte, cioè le birre. Saranno disponibili alla spina e a pompa 15 produzioni della Birra del Borgo, più alcune birre ospiti presentate dagli stessi birrai presenti. Ogni gettone da 20 cl costa 2 euro, ma è possibile acquistare un carnet da 10 gettoni a 18 euro.

Tra gli eventi collaterali si segnala una cotta in diretta condotta da un esperto domozimurgo, che spiegherà tutti i passaggi produttivi a chiunque voglia partecipare. Alle 15,00 è invece previsto un dibattito con degustazione dal titolo L’evoluzione del microbirrificio italiano e la reinassance americana a confronto. Relatori saranno Luca “Giacu” Giaccone, Teo Musso di Baladin e ovviamente Leonardo Di Vincenzo, che racconteranno del confronto tra realtà italiana e americana e dei dettagli del progetto birreria Eataly a Manhattan, in pieno centro di New York. Ad allietare la giornata ci sarà anche il concerto rhythm’n'blues di Marck Hanna, Pippo Matino e Davide Pannozzo, organizzato dal progetto Birrjazz. Per info e prenotazioni potete chiamare direttamente noi qui al bir&fud bottega o lo 0746.31284. Noi saremo tutti li, voi cosa aspettate? A presto, Mirko

lunedì 26 aprile 2010

Un grande Sabato e un po di novità...

Sabato è stata veramente una grande giornata! Un grazie doveroso a Luigi (il mastro birraio) e Loreto (il mastro bevitore ed organizzatore) del birrificio Opperbacco dove in 35 + ospiti (anche Leo di Birra del Borgo) siamo andati proprio in questo weekend appena passato.
Siamo arrivati per l'ora di pranzo siamo stati accolti nel magazzino dove c'era ogni chicca da tutti i paesi, da 2 fusti di Bianca e Triplipa davvero in grandissima forma, accompagnate dal Parnsnip (radici fritte con peperoncino dolce) e patatine artiginali inglesi che vendiamo qui in negozio e bruschette miste appositamente fatte dall'Agripub.
Poi ci siamo subito spostati nel birrificio, dove Luigi ci ha raccontato un pò la sua vita da birraio, uomo, padre di famiglia :D ed appassionato di birre!
Poi tutti all'Agripub con pranzone e birre (quasi tutte quelle della casa) fino ad arrivare alle sorprese, che presto troverete in vendita anche qui al bir&fud beershop!
Abbiamo assaggiato la Tripping Flowers, una splendida saison da 6,1% che prende il nome dall'incontro tra la birra e la musica, in questo caso tra Opperbacco e il gruppo pescarese Tripping Flowers. Quasi un clone della Saison Dupont come ha suggerito giustamente Leo.
"Il legame con il nome del gruppo musicale "fiori viaggianti" è stato ottenuto utilizzando solo luppoli nobili in fiore ai quali si sono aggiunti fiori raccolti dai mandorli presenti nei dintorni del birrificio. Insieme hanno viaggiato per tutta la bollitura sopra al mosto".
Presto troverete la bottiglia da 75cl con in allegato il cd in vendita al bir&fud beershop!

Etichetta della Tripping Flowers.
Successivamente abbiamo assaggiato la Triplipa Special Edition. Molto più luppolata, 85ibu anzichè i classcici 55ibu della versiona standard, con un luppolo fresco in bottiglia da 50cl a creare una sorta di "dry hopping" in bottiglia. Da bere a litri, aromatica, amara, profumata corposa mai stucchevole.
Per chiudere come poteva mancare una 10 e lode barrique? Che dire già di per se la 10 e lode è notevole, in barrique (ancora da far maturare in bottiglia) era davvero notevole.
Saranno presto qui al bir&fud beershop, dovrebbero arrivare nel giro di 12 settimane, al birrificio erano in attesa delle etichette!!!
Ringrazio ancora tutti i partecipanti, a presto Mirko

mercoledì 14 aprile 2010

birtur di nuovo in corsa


SOLD OUT!!!GRAZIE A TUTTI PER LE PRENOTAZIONI!!!

Ciao a tutti, dopo una lunga "pausa" ricomincano le iniziative birrarie del bir&fud bottega. Si parte subito con una visita guidata al birrificio abruzzese (vicino Teramo) Opperbacco.
Molti di voi hanno già assaggiato ed apprezzato le produzioni di Luigi, il mastro birraio, ma è arrivata l'ora di andare a vedere di persona ed assaggiare delle nuove creazioni in anteprima!!!
La visita guidata è prevista per Sabato 24 Aprile 2010 con la stessa formula dello scorso anno. Si parte dal negozio in Via luca Valerio 41/43 zona Marconi, ognuno con mezzo proprio, alle 10:00 (aspettiamo circa 15 minuti prima di partire) per arrivare in 2 ore circa al birrificio. Per chi volesse venire da solo basta comunicarlo e ci si vede direttamente in birrificio non prima delle 12:00.
Alle 12:30 si comincia la visita guidata al birrificio in compagnia di Luigi e di un fresco aperitivo per poi proseguire ed assaggiare le altre produzioni.
Il pranzo si terrà in un locale adiacente al birrificio, verso le 13:30/14:00, dove Luigi stesso ci accompagnerà negli assaggi delle rimanenti birre durante il pasto.

Menù & Birre:

Bianca Piperita (aperitivo)
L'Una
4punto7
Triplipa
10 e lode

Aperitivo
Pasta di gragnano & fagioli umbri bio
Arrosticini abruzzesi con patate
Dolce

Il costo della visita guidata (esclusa benzina e casello) è di 20 euro. Per chi vuol partecipare, dato che i posti sono limitati a 30 persone, si prega di chiamare qui al bir&fud al numero 06.5561677 o mandare una mail di conferma di partecipazione a: bir&fud@gmail.com o mirkocaretta@gmail.com. Per fermare i posti bisogna passare e versare 1 acconto. E' una visita da NON perdere. Ciao, Mirko

Birrificio Opperbacco:
via Ponte cavalcavia, 38 - 64024 - Notaresco (TE) (birrificio in c.da Casarino, 19)

mercoledì 7 aprile 2010

C'era una volta...

C'era una volta il Chinotto, la Gazzosa, la Spuma, la Cedrata, il Ginger ( ino) , ed altre fantastiche bibite analcoliche che ci rinfrescavano in caso di caldo e dissetavano come aperitivi prima di una sana e robusta birra. Ebbene si son tornati tutti in grande stile e buoni più di prima...no no non è il chinotto Neri, meglio, molto meglio ( mi spiace per chi c'era affezionato, anche io bevevo neri ma ora si cambia in meglio). Provare per credere...
Da oggi troverete qui in bottega:

Chinotto e Gazzosa Lurisia (ne avevo parlato qui).

Chinotto, Gazzosa e Ginger Abbondio.
Le splendide bottiglie vintage di Abbondio.


Il Chinotto Abbondio Pin-Up.

Spuna Nera, Ginger e Cedrata del Baladin (si si quello che fa pure le birre!).
Bellissime bottigliette delle 3 bibite del Baladin.

Ah, vi ricordate le bottiglie con la "biglia" che fermava le bibite una volta aperte? Beh si Abbondio ha pensato anche a quelle presto le avremo in negozio. Eccola qui sotto.

Per quanto riguarda il sapore, sono tutti da provare assolutamente. Era una vita che non asssaggiavo la Cedrata, sembra una cosa banale ma son tornati in mente i profumi e i sapori di una volta. Avete presente quando si stappa una bottiglia e dopo il primo assaggio ti viene in mente un qualcosa di lontano? E la prima parola che esce di bocca è: ohhh. Ecco avete capito bene. Ci si vede qui in negozio, e preparatevi che sabato 24 aprile si va in gita in un birrificio, stay tuned e leggete le mail!
A presto, Mirko

mercoledì 17 marzo 2010

Altri cani, ma volanti.




Dopo aver parlato della Brewdog e i suoi nuovi arrivi, questa volta riprendiamo il discorso dei cani ma ci spostiamo in USA, per annunciare il nuovo arrivo, almeno qui in bottega, della Raging bitch (etichetta qui sotto) della Flying Dog.

appositamente brassata per i 20 anni del birrificio americano.
Una birra con un nome provocatorio, forte, che poi si riflette anche nella stessa birra. Ottimo corpo, color ambra/arancio, al naso un'esplosione di frutta: mango, passion fruit, pompelmo e diversi agrumi, piacevoli...si potrebbe rimaner li con il bicchiere per minuti senza assaggiare. In bocca il malto e poi subito la frutta che ritorna dalle intense sensazioni provate all'olfatto, accompagnata da un amaro secco e intenso. Piacevole, immediata, beverina, nonostante i suoi 8 gradi alcolici e il corpo di una tripel belga...
Che dire: da NON perdere, anche perchè ne stiamo vendendo a "cartoni". Vi aspetto in negozio, a presto Mirko.

p.s.
Va molto di moda leggere Ratebeer per vedere cosa ne pensa la gente di una birra, di alcuni locali e posti dove andare a bere. Metto su il link della votazione e dei commenti di questa birra e poi fatevi un giro per il sito, ci siamo anche noi :D

martedì 2 marzo 2010

Il cane e le sue birre


Ciao a tutti! Eccomi un'altra volta a chiaccherare di birre...questa volta scozzesi!
E' da parecchio che vendiamo qui in bottega le birre del birrificio Brewdog ma forse non ne abbiamo mai parlato tanto.
Ultimamente hanno fatto parlare di loro realizzando 3 birre un po sopra le righe :D
Tornando alla loro produzione "base" devo dire che fanno veramente delle ottime birre! Brewdog è una giovane microbirreria scozzese fondata agli inizi del 2007 a Fraserburg nelll’Aberdeenshire da una coppia di giovani appassionati e già diventata di culto fra appassionati ed operatori britannici. Ratebeer ha classificato la loro Paradox Grain come la miglior birra Scozzese contemporanea, ma anche le altre birre della scuderia sono birre imponenti, che non lasciano scampo ai deboli di palato, e a chi cerca prodotti "dolci e rassicuranti". La birreria utilizza malti locali e i migliori luppoli provenienti da Stati Uniti, Belgio, Repubblica Ceca e perfino dalla Nuova Zelanda. Tutte le birre sono prive di conservanti artificiali e additivi. Le birre hanno già conquistato Stati Uniti e Giappone, ed adesso tocca all’Italia!

Qui abbiamo sempre venduto la Trashy Blonde, la Punk IPA, la Chaos Theory, Hardcore IPA, Bashah, Tokyo, Nanny State e le Paradox.
Che dire dalle più semplici a quelle estremamente complesse!

Trashy Blond:

Trashy Blonde è una Golden Ale di ottima aromaticità con luppoli neozelandesi (Motueka) e americani (Amarillo), il classico malto Marris Otter Pale e un minimo di Caramalt. La birra ha una veste giallo paglierino con intensi profumi fruttati e agrumati di pompelmo. Il Caramalt contribuisce a dare struttura maltata alla birra, che finisce con una sostenuta nota amara pulita e dissetante.

Luppolo: Amarillo, Motueka. Malto: Marris Otter Pale Ale, Caramalt, Monaco. IBU 35. OG 1041.7



Hardcore IPA:

La Hardcore IPA è stata definita la prima “double IPA” britannica. Ha un colore aranciato carico, leggermente velata, con un cappello di schiuma non troppo ampio, ma compatto e duraturo. Al palato è dolce, corposa e consistente, controbilanciata dall’abbondante amaro del luppolo che non tarda a farsi sentire. Note citriche, toffee e caramello funzionano sorprendentemente bene insieme. Un’esperienza da non perdere!

Luppolo: Simcoe, Chinhook, Amarillo, Warrior. Malto: Marris Otter Extra Pale. IBU 150. OG1085

Punk IPA:

Secondo i birrai siamo davanti ad una Pale Ale post moderna che sfida i gusti appiattiti dei consumatori moderni a coglierne la profondità, il carattere e la qualità artigianale. Se cogliete la sfida vi troverete di fronte una birra secca e fruttata, un corpo effettivamente pieno come quello di una IPA tradizionale che ai tempi dell’impero britannico viaggiava per raggiungere le colonie. Perfettamente bilanciata ed estremamente piacevole al palato con note di frutta esotica donate dall'utilizzo di luppoli neozelandesi. Da non perdere.

Luppolo: Chinhook, Motueka. Malto: Marris Otter Extra Pale, Crystal. IBU 65. OG 1052

Bashah:

Una delle ultime nate in casa BrewDog, la Bashah é frutto della collaborazione - la seconda - con il birrificio Stone di San Diego in California. Questa birra é una Black Belgian Double IPA. Caratterizzata da un colore scuro impenetrabile e da un importante utilizzo di luppoli. Al naso, anzichè una prevedibile sinfonia di malti tostati, salgono forti le resine dei luppoli americani. Al palato c'è una battaglia equilibrata tra malti dolci leggermente affumicati e luppoli di forte aromaticità. Infine un finale amaro pulito e persistente, accompagnato sempre da un tappeto dolce ed aromatico. Una birra da avere e tenere....(e bere), purtroppo in edizione unica e limitata.

Luppolo: Hercules, Magnum, Warrior, Centennial, Amarillo. Malto: Pale, Caramalt, Chocolate.

Di quelle che abbiamo qui in negozio ne son capitate alcune estreme, ma sempre paicevoli, mentre le "classiche" della Brewdog eiservano sempre delle buone sorprese.
Se passate di qui ne riparleremo insieme, Mirko.

giovedì 28 gennaio 2010

Agostino e le sue birre


E' parecchio che ci pensavo ma non l'ho mai fatto; scrivere qualcosa su uno dei primi birrifici italiani artiginali, che ha segnato la storia e le evoluzioni birrarie, che ha egregiamente resistito al tempo, alle tendenze e alle mode del momento e che non smette di migliorare la propria qualità: parlo del Birrificio Italiano di Lurago Marinone. Si si quello della Tipopils per intenderci.
2 giorni fa Agostino è venuto a Roma per parlare con i suoi clienti/amici. E' venuto a trovarci in negozio, logicamente si è parlato di birre, dell'ultima arrivata (almeno a Roma) Sparrow Pit in collaborazione con la Thornbridge e molto altro.

Le nuove bottiglie del birrificio italiano!

Le sue birre parlano da sole, con i loro profumi, i sapori. Per chi volesse capire di cosa si parla allego un paio di descrizioni delle birre e inserisco i link indispensabili del birrificio italiano. Sito Istituzionale. Blog. (eh si pure il blog!). Ecco la sua storia e la sua filosofia di produzione, dategli un'occhiata.
Qui in negozio, al momento, abbiamo: Tipopils, Vudù, BiBock, Ambershock e Cassissona.
Vi aspetto, ciao Mirko.

TIPOPILS


È così efficiente nel togliere la sete che dopo il primo bicchiere non ci sarebbe bisogno di berne altra ; la voglia di sperimentare nuovamente la gratificazione legata al primo sorso porta invece irrimediabilmente a berne altra e poi altra e poi altra ancora. L’effetto euforizzante dei primi bicchieri permane anche con gli altri e non si rischia mai di ritrovarsi improvvisamente “ubriachi” con tutte le conseguenze che ne derivano. La bevo perché non voglio ubriacarmi ma voglio fare più sorsi possibili di una bevanda che adoro ; a volte, accidentalmente, diventa un gesto automatico che ripeto senza nessun particolare motivo ; è questa l’altra faccia della medaglia : una birra così può essere bevuta in grandi quantità anche senza accorgersene (PERICOLO!). Richiede più assennatezza nel bere di quella che richiedono altre birre.

Scheda sensoriale:

Birra di colore giallo con schiuma bianca, compatta e persistente e leggero perlage. Medio livello di saturazione carbonica. Caratteri marcanti il tipo: gusto e retrogusto amaro; aroma e profumo di malto Pilsener e di luppolo fresco. Caratteri di media intensità: sapore di malto, dolciastro, rinfrescante e pastoso. Caratteri a debole intensità: sapore acidulo (citrico) e di liquerizia; aroma e profumo di frutta (banana), fiori (rosa) e lievito fresco.

AMBERSHOCK

È la birra della festa, è una festa della birra, è la birra in festa. La A.S. è quasi un rito perché non la si può bere da soli e quindi richiede compagnia, il prescelto fa le parti (uno la versa così, l’altro cosà, uno è più bravo, l’altro meno), tutti insieme si brinda. Il primo sorso in genere riesce sempre a strappare un commento o un cenno di assenso tra i convitati; ci si scambia delle semplici opinioni. La bottiglia è sempre offerta da qualcuno in particolare (non la si paga mai alla romana, ognuno semmai ne offre una). Ha un gusto caldo che ti mette a tuo agio e ti riscalda dentro. Io la offro e la bevo quando mi sento particolarmente “gagliardo”; se riesco a limitarmi la sensazione permane e si accresce, se esagero non so mai come e dove potrò ritrovarmi il giorno dopo. E’ come una donna particolarmente affascinante e volubile: può fare di te ciò che vuole.
È “L’Imprevedibile”.

Scheda sensoriale:

Birra di colore ambrato carico con schiuma brunastra, compatta e persistente. Perlage leggero o medio, medio livello di saturazione carbonica. Caratteri marcanti il tipo: gusto pastoso; aroma e profumo di malto caramello e di agrumi. Caratteri di media intensità: sapore dolciastro e di mandorla amara; aroma e profumo floreale (pout-pourri di fiori “dolci”). Caratteri a debole intensità: sapore acidulo (citrico), di malto, dolce/amaro e con una punta di gusto di noce; aroma e profumo di malto torrefatto, di luppolo fresco, di frutta (amarena, ananas, banana, e agrumi) ed un sentore di burro o margarina.

VUDU

Pare, con un buon grado di certezza, che le prime birre di frumento del Sud-Ovest della Germania (Baviera e Baden-Württenberg) fossero scure e non chiare come quelle oggi più diffuse. Per dirla tutta, le birre di tutto il mondo erano originariamente scure, torbide (non filtrate) e fresche (non pastorizzate); venivano servite in boccali di terracotta ed era quindi impossibile apprezzarne il colore. Un giorno, i birrai boemi pensarono di produrre una birra chiara (la Pilsener) e, grazie alla sempre più grande diffusione del vetro per il quale la Boemia è ancor oggi famosa, decisero di servirla nei bicchieri. L’effetto combinato ottenuto piacque talmente tanto ai consumatori che nel giro di pochi decenni le birre scure ed i boccali di terracotta sparirono quasi del tutto ed il mercato della birra entrò – purtroppo – nella sua fase industriale. Per fortuna da alcuni anni birrerie grandi e piccole, ma soprattutto i micro birrifici come il nostro hanno avviato una lenta ma costante riscoperta delle antiche ricette birrarie. In ossequio a questa rinascita, che noi sosteniamo pienamente, abbiamo pensato di ricreare la Weizen delle origini, quella scura. E’ difficile parlare della “Vùdù®” perché dopo averla presentata, l’abbiamo vista scorrere attraverso le spine con velocità supersonica per finire del tutto nel giro di soli tre giorni. Io e molti di quelli che c’erano ricordiamo una birra con un gusto nuovo ed intrigante; facile da ingerire in grande quantità, non senza soddisfazione per il palato. E’ nata per celebrare il secondo compleanno del “Birrificio Italiano®”.

Scheda sensoriale:

L’esperienza mi insegna che, quando degusto per al prima volta una birra del B.I., non devo pensare allo stile strettamente indicato dal nome, perchè mi troverò davanti ad un prodotto difficilmente catalogabile come puntualmente è avvenuto nel caso della Vùdù. Vùdù è una creazione originale del B.I., dal bel colore bruno-ambrato poco torbida e con una bella schiuma brunastra meno abbondante di quella di una tipica weizen dunkel ma ben strutturata e aderente alle pareti del bicchiere. Olfatto delicato nel floreale di malva e più deciso nella viola con piacevole sentore di frutta cotta (mela e soprattutto pera), lieve banana e un citrico molto opportuno, anche se appena accennato, dato dall’utilizzo del frumento. Gusto caratterizzato da un equilibrio tra un torrefatto ben presente ma mai invadente e un fruttato (toffee, frutta secca e lievissima banana matura) armonioso ma mai dominante. Retrogusto non troppo amarognolo con una deliziosa punta di pepato.

CASSISSONA

Cassissona è una birra esuberante, gassata, dolce e forte. Ricco e complesso aroma di frutta – primo tra tutti il ribes nero – ed altri sapori/odori nuovi ed intensi. E’ una birra specifica per alcune specialissime situazioni ed è valorizzata al massimo se consumata con dolci e dolcetti a base di frutta oppure – valida alternativa – con formaggi saporiti. Una certa sua “vinosità” fa sì che si adatti piuttosto bene anche a biscotti secchi tipo i “cantucci” senesi.
Per la sua dolcezza e per la sua forza, favorisce la languidità e l’abbandono del corpo e della mente. Adatta ai flemmatici o come rimedio specifico per chi soffre di iperefficientismo. Dopo di Lei niente: un numero astronomico di minute bollicine portano – alla velocità di espansione dei gas – molecole profumate (esteri ed alcooli superiori) e massicce dosi di alcool etilico ai pochi sconvolti ed impressionati neuroni del cervello. Non c’è tempo per domande, non è tempo di risposte, mettetevi comodi e godetevi una boccata di vita.

Scheda sensoriale:

Bellissimo color albicocca con riflessi arancio. Schiuma clamorosa che definirei tipica di uno spumante. Una frizzantezza volutamente “esasperata” impedisce per qualche istante l’analisi olfattiva poi partono in rapida successione un formaggio molto stagionato (azzarderei vacherin), un sentore molto discreto di cassis e un finale netto di esplosiva vaniglia. Strepitosa in bocca con una notevole “crème de cassis” iniziale che poi si affievolisce favorendo un gradevole netto sapore di toffee punteggiato da brevi ma ficcanti incursioni di un luppolo agguerrito che riesce non solo a farsi rispettare in un territorio ostile ma che conferisce un taglio secco nel retrogusto a mio avviso molto coraggioso ed opportuno. Quando la temperatura si alza, si avverte la sua stretta parentela con la consolidata Bibock.

BIBOCK

Bock, in tedesco indica genericamente il maschio delle capre ovvero in italiano “Caprone” o “Becco”. In realtà l’origine della parola viene dalla deformazione da parte dei birrai bavaresi, del nome della città di origine di questo tipo di birra e cioè Einbeck (Bassa Sassonia). Di certo c’è che l’idea di potenza e di selvaticità dell’animale, calzano abbastanza bene con questa birra forte. La prima domanda da porsi quando ci si trova ad avere a che fare con certe bestiacce è: “Riuscirò ad addomesticarla?”. Si tratta in effetti di un problema da non sottovalutare ma seguendo alcune semplici indicazioni chiunque sarà in grado di farsi amico il famigerato caprone:
1. non mostrate mai di temerlo;
2. non voltategli mai le spalle;
3. muovetevi lentamente e parlate con tono fermo e deciso;
4. quando vi alzate dal tavolo appoggiatevi da qualche parte;
5. non prenotate il campo da tennis per la mattina dopo.
Per il resto non c’è molto da dire, salvo che se un giorno scopriste di esservi innamorati del Caprone e pensaste di andare in qualche modo contro Natura, dovrete tenere conto del fatto che pur trattandosi effettivamente di un sentimento in qualche modo riprovevole, al “Birrificio Italiano®” è un problema molto diffuso. Fidatevi di Lui e lasciate persino che approfitti di voi (perché no!, non c’è limite alla depravazione): dormirete sonni tranquilli e profondi, ve lo posso garantire.

Scheda sensoriale:

Birra di colore ambrato chiaro con schiuma bianca e compatta non molto persistente. Leggero perlage e medio livello di saturazione carbonica. Caratteri marcanti il tipo: aroma e profumo di luppolo fresco. Caratteri di media intensità: sapore dolce/amaro, pastoso con retrogusto amaro; odore e aroma di frutta, in particolare agrumi (chinotto) e spezie (arancio di Curacao) aroma di lievito fresco. Caratteri a debole intensità: sapore di malto e rinfrescante; aroma e profumo di malto (pilsener e caramello), frutta (banana e albicocca), fiori (gelsomino).

mercoledì 20 gennaio 2010

Un punto di vista un po distorto....



Questa volta non si tratta di prodotti da vendere o da bere o viaggi birrari, si tratta della verità!
Il "un po" nel titolo è anche ironico...mi riferisco a quest'articolo apparso oramai da un paio di giorni su Repubblica.it Roma.
Che dire: chi frequenta via benedetta e Trastevere lo sa perfettamente che son cose veramente indecenti e soprattutto false quelle scritte dalla "giornalista". Il Ma che siete venuti a fà è un punto di riferimento per tutti, i gestori sono sempre stati onesti, precisi, rispettosi del prossimo. Foto ad hoc "false" e tendenziose, diciamo che si sono inventati un caso tanto epr scrivere qualcosa o fare qualche favorino a qualcuno, siamo alle solite. Diffidate gente ed andate a vedere di persona!
Un paio di passaggi ve li metto qui sotto per farvi rendere conto di che invenzioni stiamo parlando:
"Per arrivare al portone di casa propria non basta chiedere permesso. Bisogna aspettare che la fila scorra e che la massa di giovani ubriachi, alcuni seduti in terra, altri fermi in mezzo alla strada, accetti di far passare gli abitanti della strada".
Addirittura masse ubriache...e poi:
"Poi c'è il cigolio delle serrande arrugginite dei locali che, dopo le due di notte, vengono abbassate ma non chiuse completamente. Perché in questa maniera i giovani possono entrare, anche dopo l´orario di chiusura, a comprare qualche birra da consumare in strada".
Da quando esiste il pub non è mai successa una cosa del genere, centinaia di persone potrebbero testimoniare. Per continuare a discuterne vi raccomando il sempre valido ed aggiornato blog sulla birra artigianale, del grande Andrea. Troverete anche molti altri pareri. Ci si sente al più presto con i nuovi birtur in programma a breve. Mirko.

martedì 12 gennaio 2010

Nuovi arrivi 2010


Ciao a tutti e buon anno.
Abbiamo subito iniziato a prendere qualcosa di nuovo per questo 2010. Trattasi di un birrificio belga, la Brasserie Caracole, situato a Falmignoul nella Vallonia, in provincia di Namur.

Il birrificio visto dall'esterno.
E' sempre un birrificio artigianale che produce 4 tipologie di birre diverse, ne abbiamo prese per ora 3, a breve anche la quarta!

Partendo dalla Troublette (etichetta qui sopra), una blanche classsica, cinque gradi alcolici, molto profumata, agrumata e "limonosa" al naso. Dissetante e perfetta per gli aperitivi serali, si sposa bene anche con fritti e con il pesce.

Per passare alla blonde a otto gradi alcolici, la Saxo (etichetta qui sopra). Ricca di aromi e fruttata al naso. Il tenore alcolico scalda ma non disturba. Si avvisa anche un leggero luppolo e spezie nel finale, che chiudono degnamente quest'ottima birra.

E per chiudere, almeno per questa prima tornata, la Caracole (etichetta qui sopra) che prende nome dal birrificio. E' un ambrata anch'essa molto profumata, con un leggero speziato e fruttato grazie all’aggiunta di scorze di arance amare. Davvero buona!
Vi aspetto in negozio. A breve anche qualche nuova sorpresa della De Struise e si ricomincerà con le visite guidate ai birrifici.
A presto Mirko.